13 dicembre 2011

CREMA DI MARRONI AL CIOCCOLATO FONDENTE DELL'ECUADOR E PROFUMO DI ARANCIA

E' noto che sono proprio una pecora nera in materia di cioccolata: non mi piace fin da quando ero piccola, ma davvero non l'ho mai magiata, anzi: mi piacerebbe che mi piacesse, sono attratta da quelle belle tazzone di cioccolate dense alla panna, ma proprio non ce la faccio: se provo ad assaggirla ormai mi viene perfino il mal di testa. Già all'età delle elementari la mia mamma, per Pasqua, mi faceva trovare un bell'uovo di cartone con una bellissima sorpresa, perchè non rimanessi indietro rispetto ai miei fratelli...
Ma, per farla breve, questa ricetta non me la sono fatta sfuggire, la dovevo provare. E chi l'ha testata ne è rimasto ammaliato.
Poichè l'ho presa da "La valigia sul letto" e non avevo nessuna intenzione di assaggiarla personalmente, mi sono attenuta il più possibile alla ricetta ed in particolare ho inserito qualche dettaglio in più, giusto perchè la precisione, in questo caso, secondo me fa la differenza.
Citando alcuni passi del post, elenco in primis alcune regole base:
1) la crema di marroni fatta in casa non ha nulla a che vedere con quella industriale;
2) richiede tempo e una buona dose di pazienza (che tradotto vuol dire "è una scocciatura clamorosa");
3) non vale la pena farne una quantità industriale perchè non si conserva a lungo e anche perchè deve rimanere una di quelle cose che si aspettano tutto l’anno e che si godono appieno proprio perchè’ sono rare e speciali;
4) per quanto riguarda il profumo di arancia, nella scelta tra zeste, succo, canditi e sciroppo non c'è dubbio: la soluzione migliore è l'estratto. Io uso l' "Essenza Arancio" della Just che peraltro è un estratto naturale.

Ingredienti (x 5-6 vasetti)
1300 g marroni o castagne (dal quale, se sono quasi tutte sane, si otterranno circa 1 kg di castagne pulite)
zucchero (circa 1 kg)
1 stecca di vaniglia
250 gr cioccolato fondente al 70% di cacao (io ho usato quello FiorFiore Coop dell'Ecuador)
essenza di arancia

Incidere la buccia delle castagne con l'apposita pinza:
Cuocerle nella pentola a pressione per circa 30 minuti; poi scolarle (verificando con una che siano effettivamente cotte) e poi sbucciarle pazientemente, compresa la pellicina interna. Pesare le castagne e aggiungere:
- lo stesso peso di zucchero;
un decilitro di acqua per ogni chilo di polpa e zucchero.
Mettere tutto in una casseruola e unire la stecca di vaniglia incisa nel senso della lunghezza. Fare cuocere a fuoco moderato, mescolando spesso, fino a quando lo zucchero si sarà sciolto. A quel punto frullare tutto con il frullatore ad immersione e continuare la cottura, finchè la crema si sara’ rassodata e mescolando si scoprira’ il fondo della pentola.
Una volta cotta la crema, togliere dal fuoco, pesarla e aggiungere circa il 15% del suo peso di cioccolato fondente, sciogliendolo direttamente nella crema calda. Aggiungere 4-5 gocce di aroma di arancia.
E ora gli ultimi suggerimenti, sempre tratti da  "La valigia sul letto" :
- le dosi sono indicative, perchè tutto dipende dalla quantità di polpa di castagne che si ricava dopo la pulitura;
- si può variare la quantit di cioccolato a vostro gusto e sostituire l’aroma artificiale con buccia di arancia grattugiata (ma io la trovo perfetta così);
- e infine il consiglio più importante: lasciare raffreddare completamente prima di chiudere coi coperchi, altrimenti la condensa che si formerebbe, farebbe ammuffire la crema in pochi giorni.

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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