28 ottobre 2012

(CHRISTMAS) CREME BRULEE DI NIGELLA LAWSON

L'altro giorno mi sono goduta una decina di minuti sul divano guardando "Nigella Bites"; la ricetta che ho visto era quella di una Creme brulee classica, ma cercando poi la ricetta in rete ho trovato questa sua versione molto carina che lei chiama "Christmas creme brulee", profumata di spezie e agrumi. Per la precisione, la ricetta non è sul sito di Nigella, ma su un suo libro, ma non so su quale... In ogni caso la ricetta è ottimamente riportata da Ilaria di "dolcisognare".
Premetto che non è un dolce da fare "all'ultimo minuto" perchè richiede un lungo tempo di stazionamento nel frigo. Differentemente, la crema resterà pressochè liquida, perdendo quella speciale consistenza vellutata.
Come ultima precisazione devo dire che non è che sia un dolce particolamente "Christmas", voglio dire: se lo fate a Natale va bene, ma se lo fate d'Agosto va bene uguale, visto che è un dolce freddo e che non prevede l'utilizzo del forno. Per questo le parentesi nel titolo.

Ingredienti
600 ml panna fresca
1 baccello di vaniglia
8 uova (attenzione: solo i tuorli...)
3 cucchiai zucchero semolato
6 cucchiai zucchero di canna
essenza di arancia (io uso sempre quella della Just)
un’abbondante grattata di noce moscata
volendo (e se la trovate...) 3-4 fogli di oro edibile

Procedure di preparazione
Per prima cosa scegliere il recipiente dove si vorrà servire la creme brulee. Sì, perchè quello che mi piace di questa ricetta, è che viene proposta in una pirofila unica, anzichè in coppette singole monoporzione, cosicchè i golosi potranno tuffarci il cucchiaio a mani basse...
In ogni caso, dopo averla scelta, mettere la pirofila nel freezer per almeno 20 minuti.
Come seconda procedura preparatoria, poi, riempire a metà il lavandino con acqua fredda. Sembra strano? Non tanto. Dice Nigella nel suo sito: "Questa è solo una precauzione nel caso in cui la crema tenda a "dividersi": in tal caso si immergerà la pentola nell'acqua fredda e si sbatterà la crema con un frullatore ad immersione. Non sto dicendo che accadrà, visto che nella crema ci sono tanti tuorli, ma mi sento sempre meglio se ho fatto questo." Neanche a dirlo, dopo qualche minuto sul fuoco a me la crema è come impazzita. Ovviamente non avevo preparato l'acqua nel lavandino eh, eh ;)). In ogni caso, l'ho fatto lì per lì, ho frullato e magicamente la crema è tornata fluida e omogenea... Fiuuuuuuu!
Procediamo!
Mettere in una casseruola la panna con la noce moscata, la vaniglia e 5 gocce di aroma di arancio; scaldare bene ma non lasciare bollire. A parte sbattere i tuorli con lo zucchero e versarci sopra la panna aromatizzata, continuando a mescolare. Rimettere su fuoco dolce e cuocere come una crema pasticcera. Quando sarà ben densa, più o meno dopo dieci minuti di cottura, spegnere, togliere il baccello di vaniglia, aggiungere ancora una grattatina di noce moscata e trasferire il tutto nella pirofila ben raffreddata tolta dal freezer. Far raffreddare bene in frigo.
Attenzione: nel frigo ci dovrà stare un bel po', diciamo minimo 6 ore, meglio se tutta la notte, quindi, perchè non organizzarsi il giorno prima?
Prima diservire, spolverare con lo zucchero di canna, caramellare con il cannello o eventualmente con il grill del forno.
Se si ha la foglia d'oro, appena si raffredda adagiare delicatamente qualche foglietta di oro, con un largo pennello o con la punta delle dita.
Servire subito, mettendo la pirofila sul tavolo con un grande cucchiaio. Dice ancora Nigella: "...unchecked greed, crack through the sugary carapace and delve into the satin-velvet, vanilla-speckled cream beneath. No more talking: just eat." (Traduzione: ...con avidità incontrollata, rompere la crosta zuccherina e sprofondare nel velluto satinato punteggiato di vaniglia della crema sottostante. Basta parlare: solo mangiare!!)
Cosa dire di più??

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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